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DOMENICA 24 MAGGIO 2015
SENTIERO EUROPEO E7 – LAVARONE CHIESA / PASSO VEZZENA
Il percorso ricalca una tratta del futuro sentiero E7 ora in via di presentazione. È un sentiero di lunga percorrenza di cui il GAV ha la competenza per la tracciatura e la segnaletica futura usando sentieri, strade bianche o asfaltate già esistenti. Tratta quasi interamente sotto i boschi e con un punto di vista panoramico al Belvedere da cui si ammira la Valsugana. Cartografia: Carta Sentieri Astico e Posina 1:20000 e Tabacco 057.
Veduta della Valsugana. Sullo sfondo il Lago di Caldonazzo.
PROGRAMMA:
Ore 07.00 - Partenza da sede GAV in pullman in direzione di Lavarone Chiesa dove faremo sosta per la partenza.
Ore 09.00 - Inizio escursione da Lavarone Chiesa per Contrà Albertini, Bertoldi, sentiero 224 per Monte Cimone. Si prosegue in direzione di Baita Belem (segnavia 223). Si risale a Sx verso il Belvedere del Belem fino a raggiungere il Sentiero Panoramico 220; proseguendo in direzione di Monterovere si giunge al punto panoramico del Belvedere. Sosta per ammirare la sottostante Valsugana con i laghi di Levico e Caldonazzo e sullo sfondo spaziare dal Gruppo della Vigolana al Gruppo di Brenta e alla zona Ortles-Cevedale. Poco più avanti una serie di ripidi tornanti fa perdere rapidamente oltre 200 metri di quota, sempre comunque su sentiero ben percorribile. Al termine della discesa il sentiero diventa una strada forestale che conduce alla località Piano Alto (m 1261): qui si incrocia la strada asfaltata che prosegue a Dx in direzione di Monterovere.
Ore 12.30 - Pausa pranzo nei pressi dell’Albergo Monterovere.
Ore 13.15 - Si riparte verso Baita Cangi (sentiero 201) . Arrivati alla Baita si gira a Dx (sentiero 205 e Sentiero della Pace) con percorso che in leggera salita ci porta fino alla zona di Busa Verle. Da qui si prosegue a Dx per strada asfaltata, costeggiando le rovine del Forte Verle, fino a raggiungere in circa 20 minuti il Passo Vezzena (m.1428) con omonimo Rifugio.
Ore 15.00 - Arrivo a Passo e Rifugio Vezzena. Ristoro predisposto dal G.A.V.
Ore 16.00 - Partenza per il rientro a Vicenza.
Ore 18.00 - circa, arrivo in Sede GAV.
Direttori di gita
Mauro Framarin
Dino Bortolozzo
Difficoltà: E – EE in alcuni tratti a causa della pendenza del sentiero
Dislivello: 500 m. circa in salita e 200 m. in discesa
Tempo di percorrenza: ore 5.30 circa
Lunghezza percorso: 15 Km. Circa
DOMENICA 17 MAGGIO 2015
MONTE CIMONE
Il Monte Cimone di Tonezza è una montagna delle Prealpi Venete alta m. 1226. Si trova a nord di Arsiero, alla confluenza dell’Astico e del Posina. La vetta del Monte Cimone fu profondamente modificata da una grande mina scavata dalle truppe austroungariche nel settembre 1916. I resti di 1210 caduti (tutti ignoti) furono recuperati nel primo dopoguerra e ricomposti in un ossario, inaugurato nel 1929. L’Ossario del Monte Cimone è diventato, insieme a quelli del Pasubio, del Monte Grappa e del Leiten (Asiago), simbolo della provincia di Vicenza. Durante l’escursione si incontrano fortificazioni militari della Grande Guerra, parzialmente visitabili.
Monte Cimone di Tonezza. Il Sacrario Militare.
PROGRAMMA:
Ore 7.30 - partenza dalla sede G.A.V. per Arsiero, Chiesetta di San Rocco.
Ore 8.30 - partenza per sentiero 461 per Cima Rocca, Baito Smaniotto, Cima Neutra e Monte Cimone (m 1226).
Ore 11.00 - arrivo a Monte Cimone. Sosta per il pranzo al sacco.
Ore 12.00 - partenza per Strada degli Alpini e deviazione poi per rientrare a San Rocco.
Ore 15.30 - arrivo al punto di partenza e rientro a Vicenza.
Ore 18.00 - circa arrivo a Vicenza.
Direttore di gita
Roberto Basso
Difficoltà: E
Dislivello: m. 750
Tempo di percorrenza: ore 7
DOMENICA 10 MAGGIO 2015
per motivi organizzativi la data e' stata spostata dal 3
al 10 maggio
RISERVA NATURALE DELLE MAROCCHE
FERRATA SALLAGONI
Dal parcheggio che serve l'entrata della gola del Castello di Drena e l'entrata nell'area di Riserva Naturale delle Marocche si snodano due percorsi: il primo dentro la ferratina della gola sotto il Castello di Drena con alcuni ponti tibetani; il secondo itinerario dentro le Marocche, la grande frana postglaciale percorre i sentieri dei guardafili costruiti ai primi del 1900 passando dalle orme dei Dinosauri si incontrano luoghi e tipi di vegetazione unici in un ambiente particolare.
Un passaggio su gradini metallici della “Ferrata Sallagoni”.
PROGRAMMA:
Ore 7.00 - partenza con pullman dalla Sede GAV per Drò (Tn).
Ore 9.00 - inizio escursione comitiva A con visita alla riserva naturale delle Marocche comitiva B su Ferrata Sallagoni.
Ore 10.30 - comitiva A arrivo alle orme dei dinosauri presso il Lago di Cavedine comitiva B arrivo a Castel Drena.
Ore 12.30 - pranzo al sacco (ricongiungimento delle comitive).
Ore 13.30 - partenza per rientro.
Ore 14.00 - arrivo località Lago Solo.
Ore 15.00 - arrivo al pullman.
Ore 18.00 - arrivo Sede GAV.
Direttore di gita
Pier Luigi Martini
Guida del luogo Antonio Matteotti
Difficoltà: comitiva A E comitiva B EEA
Dislivello: comitiva A 200 metri comitiva B 300 metri
Tempo percorrenza: 6 ore
DOMENICA 19 APRILE 2015
PERCORSO DEL TRENINO PIOVENE ROCCHETTE - ARSIERO
Con visita Velo d'Astico e "LA MONTANINA"
La gita si svolge su percorso ciclopedonale che ripercorre il tragitto del treno Piovene Rocchette – Arsiero. Lungo l’escursione di devierà per salire a Velo d’Astico, visiteremo il Castello di Velo per poi scendere alla villa “La Montanina” fatta costruire ai primi anni del novecento dal grande scrittore e romanziere vicentino Antonio Fogazzaro. Il poeta nasce il 25 marzo 1842 e muore il 7 marzo 1911. Questa villa purtroppo venne bombardata e rasa al suolo durante la prima guerra mondiale 15/18. Finita la guerra tutto il complesso fu venduto dagli eredi e acquistato da un istituto religioso milanese il quale diede mandato all’ingegnere Umberto Valdo per la ricostruzione il più possibile uguale all’originale.Il più famoso romanzo scritto da Antonio Fogazzaro è stato “Piccolo Mondo Antico”
PROGRAMMA:
Ore 8.30 - partenza dalla sede G.A.V. per Tiene, Piovene, piazzale Birreria.
Ore 9.30 - partenza per l’escursione.
Ore 11.00 - visita alla Parrocchiale e al Castello di Velo (rudere) e alla villa Cortis. Si prosegue fino alla Villa “La Montanina” (visita) per poi raggiungere. Il piccolo lago della pesca sportiva. Colazione al sacco.
Ore 13.30 - circa partenza per il ritorno passando per il cimitero militare della Grande guerra e costeggiando la stazione di arrivo del treno si rientra verso il piazzale della Birreria.
Ore 16.00 - circa partenza per il rientro a Vicenza.
Direttore di gita
Giuseppe Zilio
Difficoltà: E
Dislivello: pressoché pianeggiante
Tempo di percorrenza: 6 (comprese le soste)